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11 ott 2017

Riflessione sugli scritti




La correzione dei compiti scritti molte volte è un lavoro, triste, noioso e solitario
Tra l'altro molte volte l'unica cosa che intaressa agli alunni è il voto numerico che hanno conseguito e non prendono in considerazione nemmeno le correzioni..
L'idea di questa attività nasce dal fatto che gli alunni dovrebbero essere coscienti che si impara dagli "errori" o "inciampi linguistici" e se si possono mettere in comune quelli di tutti, ancora  meglio..

I testi scritti erano anonimi, ovviamente ognuno di loro sapeva riconoscere il "suo", ma non potevano svelarlo, dato che nella prossima sessione si doveva trovare l'autore del testo.
In questa prima sessione di lavoro che è durata quasi due ore, gli alunni hanno migliorato le frasi che erano state evidenziate da me in verde, e si sono poi raccolte in un documento di Google doc, che si condivide nella comunità di Google plus della nostra classe.
Prima di iniziare con la fase comunicativa della seconda sessione, penso sia una buona idea far ricopiare i propri testi "in bella copia" in modo da far sparire tutti gli errori e poter quindi lasciare il testo ai compagni, ma in una versione corretta.

Si spera con il tempo che questo aiuti gli alunni ad evitare gli errori fossilizzati e a raggiungere una capacità di riflessione sulla loro produzione scritta, e quindi anche orale, maggiore.

-Si attaccano alle pareti gli scritti numerati ( da 1 -8) e gli alunni in coppie, devono solamente copiare le frasi sottolineate in verde e cercare di migliorarle.
Nel caso di avere delle classi molto numerose, si possono organizzare gruppi di lavoro e dividere quindi 8 testi ogni 6 alunni. I testi possono essere attaccati alle pareti, finestre, lavagna..etcc..
Oppure semplicemente divisi in gruppetti che si siedono in cerchio ed analizzano gli stessi testi.
Meglio comunque se si lavora in coppie e poi ci si confronta alla fine.
Importante numerare i testi, altrimenti quando  ci si fa riferimento non si sa di quale testo si sta parlando. 


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Riflessione sulla forma
Si lavora in coppia
- Si devono anche scrivere le parole o espressioni che  sono piaciute di piú.
- ‎Un compagno scrive la tabella Migliorare e l’altro la tabella Aspetti interessanti.
- ‎Si dà tempo agli alunni di lavorare in coppie per migliorare le frasi, dopo averle copiate.
- ‎Si confronta alla fine insieme e si scrive un documento dove si mettono in risalto i miglioramenti.


Detonante comunicativo  


-Ognuno ne prende uno a caso e deve trovare chi l'ha scritto.
Gli alunni scambiano domande e risposte e si parla sull’argomento aggiungendo piú info..( in coppie)
- Alla fine davanti la classe, o in piccoli gruppetti, ognuno racconta l'estate del compagno e si decide qual è stata l'estate piú bella..


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Alternativa


Si puó iniziare con il detonante comunuicativo, attaccando gli scritti o estraendoli da una busta, si trova chi li ha scritti facendo domande e poi quando si trova ci si siede in gruppetti e si cerca di migliorare le frasi sottolineate.
Messa in comune alla fine e riflessione sulla lingua emersa durante l’attività.

Ovviamente non è necessario che si metta in comune proprio tutto! Solamente quello che davvero è rilevante o che si ripete spesso.
Si crea e condivide una tabella su un foglio di Google Doc, con i dubbi linguistici più rilevanti e si mette sulla comunità online.


A continuazione...
Gli alunni a casa dovranno ripassare la tabella e scrivere delle frasi riutilizzando le strutture che hanno creato maggiori problemi.
In classe si chiederà loro di riutilizzare le loro frasi, ma il compagno dovrà completarle correttamente.
Si chiederà almeno a  3 volontari di presentare le loro frasi alla lavagna per tutta la classe

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