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23 nov 2016

È arrivata la piccolina della famiglia B2.2

Terza settimana B2.2

È arrivata la piccolina della famiglia
Martedì 15 novembre 2016
Oggi nel nostro incontro linguistico, abbiamo iniziato la lezione con una chiacchierata tra noi. Abbiamo fatto delle domande  a Ximo sulla sua nipotina, che è appena nata a Londra.
Infatti Ximo ci ha raccontato brevemente il suo viaggio, non c’era vento, faceva buono, tutto OK. Il Brexit, per adesso, non ci dà nessun problema ma Ximo è prudente e viaggia da molti anni con il suo passaporto !
Uomo avvisato, mezzo salvato”

Un cosa interessante è sapere che la moneta si chiama “sterlina” in Italiano e non “libra”.
Invece, in Egitto, si dice la “libra”...
Tanti auguri al felice nonno!!IMG-20161117-WA0001.jpg


Ne approfittiamo per ascoltare una canzoncina per bambini
In seguito il gruppo Matriciana ha letto il diario di classe ed abbiamo potuto riflettere su qualche contenuto lessicale e grammaticale.  Non preoccuparti, Anna! Sappiamo che imparare una lingua non si può ridurre ad imparare solo la grammatica!  
Mentre leggevamo il diario, Anna ha fatto “un inciso non conciso” per spiegare come dobbiamo scriverlo: dobbiamo raccontare una storia, la storia di tutto quello che è successo durante il nostro incontro, riscostruendolo in un testo scritto.  Ci spiega che il diario deve essere come una storia, ci fa una critica positiva e non vuole che sia una lista di parole come una lista della spesa. È scrivere un testo dove abbiamo imparato parole nuove, appunti di classe in un modo personale nostro.
Non lasciare le parole sparpagliate, come un sacchetto da riempire, consiglia di aggiungere delle foto, dei link.
Ci ha detto che dobbiamo “creare un fiume di lingua” (Una metafora veramente bella e riuscita!). Quando  lei parla, tutto sembra così semplice! Ma quando ci rimbocchiamo le maniche davanti alla scrittura, siamo assaliti dai dubbi e dai problemi! E non siamo sicuri di cavarcela!
fiume-122.jpg

È stata interessante l’osservazione di Ximo, quando ha visto che “famiglia” e “familiari” sono un po simili ma non esattamente uguali.  Sembra che “famiglia” sia una evoluzione popolare del termine latino “familia”, invece, “familiare” sembra che sia una evoluzione colta.

Abbiamo anche ricordato la funzione del partitivo con la preposizione di + articolo. Questo uso non si dà nello spagnolo, quindi c’è il pericolo di dimenticarlo. Esempio:
Ho letto dei romanzi.  
Ho letto delle pagine del diario di classe, ma non tutto!😃
Se vi sovviene qualche dubbio vi lasciamo qui una Scheda articoli partitivi
Abbiamo anche riflettuto sulla differenza tra “guantiera” e “cruscotto”.
Mercedes-CLA-salpicadero.jpg
Ed Anna ci ha fatto capire come la parola spagnola “salpicadero” può provocare confusione tra gli studenti della lingua, perché il “salpicadero” (il cruscotto) non “salpica”, non spruzza niente, né spruzza dell’acqua né del fango! Perché lo diciamo così in spagnolo? Qualcuno lo sa?
Noi l’abbiamo trovato e vi lo spieghiamo con questa foto :
Por-qué-el-tablero-con-el-panel-de-mandos-de-un-coche-se-llama-salpicadero.jpg

Un’altra espressione in cui l’italiano si allontana dallo spagnolo (ma è uguale in catalano) è nell’uso dell’articolo davanti ai giorni della settimana. Se facciamo una cosa di solito, usiamo il nome del giorno della settimana al singolare o al plurale preceduto dall’articolo. Ad esempio, diciamo “Normalmente il sabato (oppure ‘i sabati’) mi alzo tardi”. Ma se parlassimo del primo sabato che sarebbe venuto dopo il momento in cui abbiamo parlato, non potremmo usare l’articolo e diremmo: “Sabato mi alzerò tardi”. Invece, se fosse il sabato anteriore, dovremmo dire : “Sabato scorso mi sono alzata tardi”.
Un’altra parola che abbiamo imparato è “facchino”. Un facchino è  la persona che ti porta le valigie, ma in un registro non formale si può usare como sinonimo di “maleducato”.

descarga.jpg     o        bambino-maleducato-linguaccia.jpg

FACCHINO si scrive come TACCHINO ma certamente ha talmente un’altro significato :
Tacchino.jpgtacchino-ripieno.jpg       

oppure....                                                                      
emoticono con lengua.jpgIn quel momento abbiamo smesso di parlare di lessico ed è spuntato un altro argomento: la funzione dell’Accademia della Crusca e delle altre accademie della lingua (spagnola e francese). È interessante sottolineare che l’inglese non ha proprio un accademia della lingua, e non ne ha bisogno per essere una lingua viva in tutti gli ambiti!
Abbiamo ricordato che il modello di lingua italiana che stiamo imparando si costruisce sul dialetto toscano (quello dei poeti fiorentini). Ma Anna ci ricorda che non si può dimenticare la Scuola siciliana della corte di Federico II a Palermo (nel duecento) perché anticipa di almeno un secolo l’uso letterario di una lingua romanza (il siciliano) prima del toscano del trecento di Dante e Petrarca. Peccato che vincessero i toscani!
Alla fine abbiamo letto delle informazioni sull’inquinamento e c’è stato un dibattito sulle misure più adatte per combattere la contaminazione. Ci siamo anche chiesti se i consigli dell'OMS meritassero di essere presi in considerazione o messi in pratica al 100%.
Agustin del gruppo Matriciana , ha spiegato il video dell´OMS di come ridurre il rischio di morte a causa dell’inquinamento dell’aria e le misure proposte da questa organizzazione. Inoltre, Alessandro dice que TRUMP ha detto che il riscaldamento è una bugia ed Anna aggiunge che l’ultima riunione è stata a Parigi.
Abbiamo anche menzionato i pannelli solari e delle nuove energie o detto meglio : le energie rinnovabili. Furtivamente, è venuto alla nostra memoria Nikola Tesla ed il mistero con i suoi progetti.
Trasferire l’energia senza fili è possibile con la bobina di Tesla

I pro e i contro delle centrali nucleari e dell’energia solare è stato un altro argomento conflittuale. Ma c’è stata unanimità nel confronto dell’importanza del consumo responsabile, di comprare i prodotti del luogo dove abitiamo e di avere in mente le tre “R”:
  • Ridurre
  • Riusare
  • Riciclare
Per finire  la lezione, Anna ci ha presentato una nuova maniera di giocare con il lessico: il quizlet rispondendo a Joan che chiede come e dove possiamo mettere un elenco di parole nuove o espressioni da poter consultare per ripassare.
In fine si  ricorda che nel Moodle sul blog della grammatica “Blog Italiando s’impara”(alla destra) possiamo trovare dell’informazione utile per riflettere su alcuni dubbi linguistici che possono insorgere nel cammin del nostro anno insieme...

Giovedì 17 Novembre abbiamo cominciato la lezione con un problema: l'organizzazione dei banchi in classe per evitare che ci faccia male la schiena e non ci venga il torcicollo. Alla fine Maite ha avuto l'idea di metterli in forma di V . Una grande idea Maite!

P.s. ( Ximo ed Anna ancora non si erano tagliati i capelli)😂😂

Dopo , abbiamo scelto due temi per preparare l'orale della certificazione: l’inquinamento e tecnologia ( due temi che non ci piacciono molto…)
Questo ha fatto che parlassimo un po’ sulla tecnologia e Agustin ci ha raccontato un corso che aveva fatto in cui si introduceva un cuore ricostruito da una stampante 3D,  in un topo e il cuore funzionava . È stata una storia interessante…
Dopo abbiamo parlato della stampante tridimensionale che è stata inventata dalla NASA per fare pezzi di ricambio.Maite anche l´aveva vista in un viaggio di lavoro per la plastica.
Se ne volete sapere di più...

Mentre parlavamo di queste cose ci è venuto in mente un chip che ci vorrebbero mettere sotto la nostra pelle per essere utilizzato  come carta d'identità o di credito…
Tutte queste cose ci hanno fatto pensare all'uso di nuovi prodotti tecnologici che per noi sono sconosciuti e che ci fanno  venire i brividi di paura per la loro capacità di poter creare

un disastro…chip.JPG
CHE PAURA!!!

Per finire questo incontro linguistico abbiamo visto quel video di Joan Andiamo a comandare Fabio Rovazzi, Joan ci ha messo alla prova ascoltando questo inquinamento acustico.
Ma domenica mattina, Maria, quella ragazza a cui piace tanto lo sport, è stata alla maratona di Valencia e ci ha fatto ridere a tutti perché per dare forza a quelli che correvano nella maratona hanno messo la nostra canzone preferita. 😂😂😂😂

 Video( Regista Maria) eccola qua la prova.

I RAGAZZI DEL PONTE VECCHIO: Lorena, Alejandro, Montse e Maite

1 commento:

  1. Riconosco che sia un po' pettegola. La mia attenzione si è messa sul commento relativo alla nascita della nipotina di Ximo. Mi piace molto immaginare l'illusione con cui la famiglia ha vissuto l'avvenimento. Mi fa ricordare, durante la mia permanenza a Milano, un quadro artigianale molto bello che avevano posto nel cortile del palazzo dove abitavo, per annunciare la nascita e il nome di una bambina. Una vera benvenuta. Auguri Ximo!

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