Seconda settimana - B2.2
Riscaldando motori (secondo tentativo)
Siccome la settimana scorsa non siamo riusciti a scrivere il diario in un modo immaginativo e divertente, cercherò adesso di fare del mio meglio. Forse dovremmo tentare diverse volte finché riusciremo a farlo proprio bene. Ne sono sicura!
Soprattutto martedì scorso abbiamo lavorato l'espressione orale in gruppi. Non so se eravamo tutti un po’ stanchi ma si sono presentati tanti dubbi che abbiamo messo in comune. Raccontarli tutti adesso è abbastanza noioso (come abbiamo già visto), così vi lascio il link per quelli che non sono riusciti a venire a lezione.
I temi scelti sono stati tre: Tempo libero, Tecnologia e Inquinamento. Parlare del tempo libero è più facile perché l’abbiamo fatto tante volte, ma con quello delle tecnologie è stato un po’ diverso. Nel nostro gruppo abbiamo parlato delle macchine che non hanno bisogno di un autista, quelle sviluppate da Google, se non mi sbaglio, e dei problemi etici per programmarle. In caso di incidenti multipli, come decide il computer chi vive e chi muore? Fortunatamente queste macchine si devono ancora testare e verificare prima della loro commercializzazione.
Per parlare dell'inquinamento è necessario conoscere qualche parola del vocabolario specifico e anche avere un’opinione propria. Non tutti sono a favore della raccolta differenziata o di ridurre l’emissione di gas contaminanti. Infatti, nemmeno tutti riconoscono che il riscaldamento globale esiste. Il nuovo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ne è un esempio. Lui ha detto che è contro il Protocollo di Kyoto. Che paura!
Giovedì 10 novembre, abbiamo cominciato la lezione guardando qualche componimento e dopo si è parlato sui dubbi grammaticali che si presentavano.
Per esempio, la precedenza alle frasi del pronome io, se va all’inizio o al finale delle frasi, quando si fa riferimento a diverse persone. Anche se è più comune mettere il pronome all’inizio delle frasi, l'Accademia della Crusca dice che tutte e due sono corrette:
"...«Quanto alla collocazione, il pronome io, trovandosi con altri soggetti (nomi o pronomi), si pone spesso all'ultimo posto ("Anna, Mario ed io"), ma può anche trovarsi in posizione iniziale o, se i soggetti sono più di due, in posizione interna (quindi: "io, Anna e Mario", "Anna, io e Mario", ecc.)... In italiano quindi non abbiamo una norma specifica riguardo all'ordine dei pronomi, come si verifica per esempio in inglese e spagnolo: anche se è preferibile, per una forma di cortesia, usare io in fine di sequenza, si può usarlo in qualsiasi posizione, compresa la prima»...”
Dopo aver parlato su questi dubbi abbiamo ripassato gli altri dubbi grammaticali che avevamo visto martedì scorso, quando si era parlato per gruppi del tempo libero e la tecnologia. Dopo di chè si è parlato ancora dell'inquinamento.
Abbiamo visto un video di Luca Mercalli sull’inquinamento, dove ci spiega tra l’altre cose il problema del CO2, gas che non nuoce alla nostra salute direttamente, ma si che lo fa nella cappa dell'ozono creando l’effetto serra. Qui trovate dell'altro lessico relativo al video .
Ecco qua un'immagine della riduzione del buco dell‘ozono, forse non è tutto perso.
Se volete sapere qualcosa di più sull’inquinamento, nel seguente link avete dell'altra informazione.
Le 4 misure dell'Oms per ridurre l'inquinamento - Rinnovabili.it
Gruppo Matriciana: Yolanda, Marta, Carlos ed Agustín
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